Quando gli astronauti hanno aperto il portello della navetta russa Progress alla Stazione Spaziale Internazionale, sono stati immediatamente colpiti da un forte odore e dalla presenza di misteriose goccioline galleggianti all’interno del modulo.
Gli astronauti richiudono il portellone
Preoccupati per possibili contaminazioni e per la sicurezza dell’equipaggio, hanno prontamente richiesto la chiusura del portello che collegava il modulo Poisk al resto della stazione.
Questa decisione rapida ha messo in risalto la loro professionalità e la preparazione ad affrontare situazioni inattese.
Successivamente, il personale di terra ha attivato da remoto il sistema di filtraggio dell’aria, per garantire che l’ambiente fosse sicuro e privo di agenti contaminanti, dimostrando la capacità dell’ISS di gestire le emergenze con efficienza e attenzione.
Misterioso incidente ha coinvolto la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in seguito all’arrivo della navetta russa Progress, che si è agganciata al modulo Poisk durante il fine settimana.
Gli astronauti hanno avvertito un forte odore e notato strane goccioline all’apertura del portello, portando il personale a chiudere immediatamente l’accesso al segmento russo per motivi di sicurezza.
È stato attivato il sistema di filtraggio dell’aria per eliminare eventuali contaminanti, anche se non ci sono preoccupazioni per la salute degli astronauti, secondo Roscosmos.
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Conclusioni
Il portello è stato riaperto senza chiarire l’origine dell’odore. Questo episodio si inserisce in un contesto difficile per le navette russe, già segnate da incidenti precedenti riguardanti perdite di refrigerante.